Sangue dal naso

Il sangue dal naso (detto anche epistassi) è un sanguinamento che arriva dalle fosse nasaliCavità del naso. Si tratta di un fenomeno frequente, che interessa il 60 % della popolazione almeno una volta nella vita.

Perché si sanguina così facilmente dal naso?

La mucosa nasale è costituita da numerosi vasi sanguigni, in particolare a livello del letto vascolareArea posta nella parte anteriore del naso e fortemente vascolarizzata posto da ciascun lato del setto nasale, a circa 1 cm dall’entrata del naso. Questa vascolarizzazione è necessaria a permettere alla mucosa di svolgere le proprie funzioni (scaldare, umidificare e filtrare l’aria), ma d’altro canto la rende anche fragile. Qualsiasi aggressione alla mucosa nasale scatena un rischio di rottura dei vasi sanguigni e quindi un sanguinamento a livello del naso. Grattarsi, starnutire, soffiarsi il naso in modo eccessivo, l’aria secca sono solo alcuni esempi di queste aggressioni.

Il sangue dal naso può essere impressionante, soprattutto per i bambini. Tuttavia, nella maggior parte dei casi può essere trattato in modo semplice e non necessita di nessun consulto medico.

Le mosse giuste per fermare il sangue dal naso: Stop Hémo® ovatta.

In alcuni casi (persistenza, abbondanza o sanguinamento ripetuto) è necessario consultare il medico.

I disturbi dell'emostasi

Quando un vaso sanguigno viene forato, la missione dell’organismo è di riparare la ferita. L’insieme dei meccanismi che partecipano all’arresto del sanguinamento si chiama «emostasiProcesso fisiologico che porta alla formazione di un coagulo di sangue». Alcune persone soffrono di problemi dell’emostasi, che si manifestano con la comparsa frequente di sanguinamenti e con la difficoltà nel fermarli.

Si distinguono due forme di disturbi dell’emostasi:

I disturbi dell'emostasi acquisiti

Persone in terapia con antiaggreganti piastriniciMedicamenti destinati a impedire l’adesione delle piastrine tra di esse, e quindi la formazione di coaguli sanguigni. Il più vecchio è l’aspirina. Questi medicamenti vengono prescritti in alcune malattie cardiovascolari,
trattamenti anticoagulantiMedicamenti che impediscono o ritardano la formazione del coagulo di sangue,
AVKAntivitamina K : anticoagulanti orali che impediscono o ritardano la formazione di coaguli di sangue

I disturbi dell'emostasi congeniti

Pazienti affetti da emofiliaMalattia ereditaria caratterizzata da un ritardo della coagulazione del sangue dovuto all'assenza di determinati fattori di coagulazione,
malattia di von WillebrandMalattia emorragica ereditaria causata da un deficit del fattore di von Willebrand, una delle proteine essenziali per l'aggregazione piastrinica e per la coagulazione,
malattia di Rendu-OslerMalattia ereditaria dei vasi sanguigni che si traduce in particolare in sanguinamenti ripetuti

Astuce

La gamma Stop Hémo® è efficace nei pazienti con disturbi dell’emostasiProcesso fisiologico che porta alla formazione di un coagulo di sangue. A contatto con il sangue, infatti, Stop Hémo® libera i propri ioni calcio direttamente nella ferita o nella breccia del vaso sanguigno che ha causato il sangue dal naso. Gli ioni calcio così liberati favoriscono il processo fisiologico dell’emostasi accelerando l’aggregazione piastrinicaPrima tappa dell'arresto del sanguinamento, durante la quale le piastrine (componenti del sangue dette anche trombociti) si uniscono le une alle altre per colmare la breccia vascolare e agendo sui fattori di coagulazioneSostanze che intervengono nel meccanismo di coagulazione del sangue, vale a dire nel processo di solidificazione del sangue (formazione di un coagulo). Il risultato è un arresto rapido del sanguinamento.